venerdì 2 ottobre 2015

Venerdì coin-op XXXIV

Bentornati col nostro consueto appuntamento del Venerdì, ovvero il Venerdì coin-op. Oggi cari miei, dovremo indossare la nostra migliore armatura e partire per un lungo viaggio, perché per avere la gloria (e pure la f...ehm) dovremo prima liberare una bella principessa in pericolo. Quindi ciancio alle bande e bando alle ciance, andiamo all'avventura con:


Ideato dal sommo Don Bluth -re dell'animazione statunitense- e sviluppato dalla  Advanced Microcomputer Systems e pubblicato da Cinematronics, Dragon's Lair è il più famoso videogioco su formato Laserdisc della storia. Uscito nel 1983, divenne un successo clamoroso non tanto per la sua giocabilità, ma per la grafica cartoonesca molto pregiata mai vista prima, dato che all'epoca una grafica così avanzata non si era ancora vista.


La storia del gioco è semplice: La principessa Daphne viene rapita dal dragone Singe e il prode cavaliere Dirk the Daring, il protagonista, deve addentrarsi nel castello del drago per liberarla. Tutto qui.



Il giocatore si muove per le stanze del castello, avanzando un passo alla volta e cercando di schivare le numerose trappole, sconfiggendo all'occorenza con la sua spada i vari nemici seminati lungo il suo percorso. Percorso che, se non si fanno le scelte giuste, può portare ad una fine prematura; se ad esempio si sceglie di aprire una porta invece che un'altra, può capitare di finire morto malissimo per colpa di una qualche trappola. Ed il bello del gioco sono proprio i filmati in cui il povero Dirk ci lascia le penne, spassosi intermezzi animati in cui il protagonista muore nei modi più disparati.



Il gioco vanta ben 22 minuti di animazione, disegnati dalla Don Bluth Studios per un costo complessivo di 1.3 milioni di dollari. Noccioline.

Parlando della Don Bluth Studios, per chi non la conoscesse è la stessa che ha creato capolavori del calibro di Alla ricerca della Valle Incantata, Charlie - Anche i cani vanno in paradiso, Anastasia e Titan A.E. giusto per citarne alcuni.


Purtroppo però, non è tutto oro quello che luccica e Dragon's Lair, nonostante il successo, non è privo di difetti importanti, come il fatto che fosse praticamente privo di gameplay. Il giocatore muove il joystick per avanzare di stanza in stanza, ed il tutto si limita a scegliere quale strada intraprendere quando si giunge davanti ad un bivio. Punto.


Dragon's Lair è una pietra miliare del settore videoludico e non solo, nel suo periodo d'oro venne fatta una serie animata dove, in ogni puntata come nel gioco, quando il buon vecchio Dirk doveva scegliere dove andare e cosa fare, partiva un siparietto comico in cui mostrava cosa sarebbe successo se avesse sbagliato. Oltre alla serie e allo Show TV americano prodotto dalla Marvel Studios, venne creato merchandising di ogni tipo, come giocattoli e oggetti griffati Dragon's Lair.




Il gioco, come già detto, ebbe un enorme successo, che portò a creare dei seguiti e conversioni per molte console domestiche e PC, fino ai giorni nostri in versioni super HD. Purtroppo però, l'unica cosa che Don Bluth non è ancora riuscito a realizzare è un film basato su Dragon's Lair, nonostante siano anni che la storia sia già scritta, non ha trovato ancora nessuno disposto a finanziare il progetto. Conoscete forse qualche sceicco a cui avanzano qualche miliardo di dollari, che magari vorrebbe rendere felici noi poveri nerd?





2 commenti:

  1. Ci credi che l'ho sempre visto giocare, ma non l'ho mai provato....

    RispondiElimina
  2. Non so quale dei tanti, ma ne avevo uno per Amiga 500.
    Quanti ricordi, ero l'unico gioco che avevo che occupava ben sette dischetti. :-P

    RispondiElimina

No spam, no volgarità inutili, no anonimi. Grazie.