venerdì 8 maggio 2015

Venerdì coin-op XXIII

Bentornati al Venerdì coin-op, la rubrica sui cabinati da sala giochi più famosi di sempre. Oggi dovremo dare il meglio di noi stessi, perché parteciperemo tutti al famosissimo torneo di: 


Sviluppato e pubblicato da Namco nel 1994, Tekken è un classico dei picchiaduro con grafica 3D. 


Scegliendo uno tra gli otto personaggi utilizzabili, si deve affrontare una serie di combattimenti fino a raggiungere l'ultimo incontro con il campione del torneo: il famosissimo Heihachi Mishima. Veloce, fluido e per l'epoca graficamente stupendo; Tekken ha fatto la storia dei videogiochi grazie alla sua alta giocabilità.


La trama del gioco gira attorno al già citato Heihachi Mishima e alla sua Mishima Conglomerate, la multinazionale di cui è capo e che sponsorizza lo stesso torneo, indetto con lo scopo di trovare il campione massimo di arti marziali al mondo, ovvero: The King of Iron Fist Tournament. 



Ma il nostro caro vecchio Heihachi, non è per niente uno stinco di santo, anzi, è proprio un gran figlio di pu*#$%a e per questo motivo, tutti i partecipanti al torneo, hanno un qualche conto in sospeso con lui e la sua multinazionale. Compreso il figlio Kazuya. 


Una volta finito il gioco, si vedrà un breve filmato che mostra cosa sarebbe accaduto se il personaggio utilizzato avesse vinto il torneo. Uso il condizionale perché, in realtà, solamente uno tra gli otto personaggi è il vero campione. Il problema è che lo si scopre solo all'inizio del secondo capitolo della serie, ma senza troppi spoiler vi dico che il primo Tekken l'ha vinto Kazuya. Giusto per togliervi la curiosità.


Nel 1995 venne convertito per la prima PlayStation, dove vennero inseriti più personaggi e modalità di gioco. Divenne subito fin da subito uno dei titoli più famosi per la console Sony anche se, a dirla tutta, il vero re dei picchiaduro per la Play è Tekken 3, ma questa è un'altra storia...


Avete già fatto un salto in SALA GIOCHI? No? Che state aspettando, correte a farlo!