martedì 1 aprile 2014

Quando regnavano le Micro Machines

C'è stato un tempo in cui le si trovavano ovunque, sembravano inarrestabili; in ogni casa dove ci fosse un bambino, ma a volte anche più di uno, c'erano scatole di latta ricolme di centinaia di queste macchinine troppo ristrette. Ai genitori bastava sentirle nominare per avere crisi di panico e gettarsi nello sconforto. 
Era l'epoca buia delle Micro Machines, i veicoli in scala più piccoli mai messe in commercio, talmente piccole che per casa te le potevi ritrovare ovunque. Che se il nonno non stava attento a sedersi sul divano accanto al nipote che giocava, rischiava di ritrovarsi una macchinina su per il cul...Ma poi all'improvviso sono sparite dagli scaffali e il nonno è potuto tornare a sedersi tranquillamente.


Le prime Micro Machines vennero messe in commercio nel 1986, prodotte dalla Galoob e create dall'inventore Clem Heeden. Sono diventate molto famose per gli spot interpretati da John Moschitta Jr. detentore, all'epoca, del primato mondiale come parlatore più veloce del mondo.


Quando agli inizi degli anni 90 la Galoob rischiava il fallimento, cercò di incrementare le vendite portando sul mercato quasi 50 serie di Micro Machines all'anno.

Io avevo la portaerei e quasi tutti i mezzi militari della foto.



L'indimenticabile Camper Van City.
Ma nel 1999 venne comprata dalla Hasbro che continuò a produrle, anche se con qualche modifica, fino al 2007. Anno della morte delle Micro Machines, che i bambini di oggi non giocano più, nascono già grandi e imparati. E peccato, perché mi sarebbe piaciuto vedere quali meraviglie avrebbero prodotto in questi anni e quali licenze avrebbero preso.





Bellissimo C-3PO con in mano la gamba.

Star Trek non mi è mai piaciuto.
Le fighissime serie di Alien...

...e di Predator.

Negli anni sono usciti moltissimi playset di ogni genere, come:



Quelli militari sono tra i miei preferiti.


E potrei continuare a postare foto per delle ore, visto che sono usciti centinaia di playset tutti diversi.
Con la fine delle Micro Machines si è perso un mondo in miniatura, curato in ogni dettaglio e divenuto oggetto di culto tra i collezionisti di tutto il mondo. Se per caso doveste averne ancora qualcuna per casa aspettate prima di buttarla via, mi raccomando. E ora dite ai bambini di oggi che si tengano pure la loro Peppa Pig e Ben Ten, che se li sognano giocattoli come i nostri.

Prima di concludere però, c'è tempo per qualche ultima foto.




Queste erano una nostra esclusiva. Che se non le collezionavi come minimo ti facevi due anni a San Vittore.