mercoledì 3 febbraio 2016

Qualche serie TV da seguire #1

Immagino che tutti voi, chi più e chi meno, segua una qualche serie TV o fiction italiana. Io pure, ma compiacendomi del fatto di vivere in un mondo tutto mio, adoro seguire serie meno note o di nicchia; quindi niente Trono di Spade, mi dispiace, ma quando una serie diventa così mainstream da trovarmi spoiler ogni due per tre mi passa la voglia di seguirla. Eccomi dunque qui, pronto a consigliarvi o discutere sulle varie series che ho seguito negli ultimi mesi, magari qualcuna di queste la conoscete già, in quel caso tanto meglio. 

 Mr. Robot
(2015)

Trasmessa sull'emittente USA Network, Mr. Robot è stata una vera e propria rivelazione, con un buon successo di pubblico e una seconda stagione già messa in cantiere. La storia ruota attorno al giovane Elliot Alderson (Rami Malek), un ingeniere informatico depresso e sociofobico con l'hobby di hackerare tutti quelli che lo circondano, scoprendo ogni loro segreto più intimo e all'occorrenza aiutarli, in quella che sembra essere una crociata personale per riuscire a rendere il mondo un posto migliore. Un giorno, durante un attacco hacker alla E Corp, una società cliente della compagnia per la quale lavora, scopre che a dirigere l'attacco è una certa Fsociety: un gruppo di hacker anarco-insurezzionalisti comandato dal misterioso Mr. Robot. Intrighi politici, complotti e monologhi interiori sono il marchio di fabbrica di questa serie, davvero riuscita bene in tutto e per tutto. Non lasciatevi ingannare dalla trama che vi ho riassunto poco sopra, perché scritta così potrebbe risultare banale, ma Mr. Robot è tutto tranne che banale e scontato.


Ash vs Evil Dead
(2015)

Caciarone, trash, grezzo e ignorante. Ma ha anche i suoi difetti. Ambientata trent'anni dopo gli avvenimenti de La Casa (Evil Dead), la serie è prodotta e diretta dallo stesso Sam Raimi e prosegue il lungo viaggio nella dannazione dell'ormai vecchio e acciaccato Ash Williams (il grandissimo Bruce Campbell), che durante una serata a base di erba e pelodifiga, decide per pavoneggiarsi e legge qualche versetto del Necronomicon. Giusto così, perché Leopardi e Foscolo gli stanno sulle balle. Ovviamente la cosa non è molto saggia e scatena per l'ennesima volta le forze del male. Tra comprimari che fanno da spalla comica al già comico di suo Ash, fiumi di sangue, battute ignoranti e le tette di Xena (sì, avete letto bene), la serie è una metà via tra un capolavoro e una cagata pazzesca. Diciamo che è una cagatapolavoro pazzesca e facciamo prima. Se amate il genere, volete bene a Sam Raimi e ancora di più al mascellone di Bruce Campbell, non potete non guardarla. 


Sense8
 (2015)
 
Trasmessa da Netflix e ideata dai fratelli Wachowski e  J. Michael Straczynski, Sense8 è diventata una delle mie serie moderne preferite. La storia è intrigante e ruota attorno a otto individui sparsi per il mondo, collegati tra loro da un qualche collegamento telepatico, in breve: quello che prova uno di loro, qualsiasi tipo di emozione forte, lo provano tutti insieme nello stesso momento. In un intreccio di storie completamente diverse tra loro, i protagonisti riescono ad aiutarsi a vicenda grazie a questo loro potere. Una serie basata più sui sentimenti e le vicende personali dei personaggi, piuttosto che improntata all'azione. Consigliatissima a chiunque.