venerdì 28 novembre 2014

Venerdì coin-op XVIII

Bentornati ad un nuovo appuntamento con la rubrica Venerdì coin-op; oggi ci sposteremo a bordo di un veicolo unico nel suo genere ed il solo in grado di sconfiggere gli invasori alieni. Sto parlando di:


Creato dalla Seibu Kaihatsu e pubblicato in Giappone da Tecmo nel 1990, Raiden è un classico sparatutto a scorrimento verticale.


A bordo del Raiden, uno speciale aereo da combattimento creato utilizzando tecnologia aliena proveniente da un velivolo nemico catturato, dovremo falciare le orde di nemici che appariranno sullo schermo, raccogliendo vari power-up e medaglie per accumulare punti.


Il nostro Raiden può contare su due tipologie di attacco: i missili, che potranno essere cambiati con altre armi raccogliendo i power-up e le bombe, che invece saranno limitate a sole tre unità per ogni numero di vite e che solo sporadicamente ne troveremo delle altre.



Il gioco è diviso in 8 missioni, ognuna delle quali ambientata in uno stage diverso, alla fine del quale ci si ritroverà ad affrontare i consueti boss di fine livello: ostici figli di un bit che ci spareranno addosso tonnellate di colpi che noi dovremo schivare il più velocemente possibile. Questa sì che è vecchia scuola shoot 'em up baby!!!


giovedì 27 novembre 2014

Giga Mega Super Robot War (ep 12)


Ricapitoliamo velocemente cos'è la Giga Mega Super Robot War:  

Che cos'è? È la guerra suprema dei Super Robot, dove ogni Giovedì si scontrano due famosi robot dell'immaginario collettivo, provenienti da serie animate, manga e film. Fino allo scontro decisivo per dichiarare chi sia il più forte in assoluta tra tutti i robot più famosi dagli anni 60 ad oggi.  
Cosa si deve fare? Si ha tempo una settimana per dare il proprio voto al robot che si preferisce, scegliendo tra i due che settimanalmente si sfideranno in una eliminazione diretta. Per dare il proprio voto basta un commento sotto al post o sulla pagina Facebook della Mente con il nome del proprio preferito. Nulla di più, nulla di meno.  
Chi vince cosa vince? Il robot vincitore della settimana si qualifica per il secondo girone. I contendenti vengono scelti con una sofisticatissima tecnica chiamata "allacazdican", che pesca a sorte due robot che per tutta la settimana si ammazzeranno di cartoni sul muso ad ogni vostro voto. 

Il vincitore di settimana scorsa è stato:

Diapolon
Il povero Metabee nulla ha potuto contro la forza devastante di Diapolon, il gigantesco guerriero robotico.

CHE ABBIA INIZIO L'ULTIMO INCONTRO DEL PRIMO GIRONE!!!


 ASTROGANGA

Maya è una scienziata aliena sfuggita alla distruzione del suo pianeta per opera degli invasori Blaster che, precipitando sulla Terra, viene portata in salvo da uno scienziato; i due ben presto si innamorano e danno alla luce il piccolo Charlie. Anni dopo, la razza dei Blaster attacca la Terra e l'unica soluzione per contrastare gli invasori sarà l'utilizzo di una speciale barra di metallo vivente, portata sulla Terra dalla mamma di Charlie che nel frattempo è morta per le radiazioni subite durante l'attacco del suo pianeta. Il nonno del ragazzino, scienziato di fama mondiale sullo studio dello spazio, seguendo le istruzioni ricevute dalla madre di Charlie, deposita la barra di metallo all'interno di un vulcano attivo e questa misteriosamente si trasforma del gigantesco robot senziente Astroganga. Il robot non solo si batte contro i malefici Blaster ma grazie ad un raggio di luce che sprigiona dal petto, riesce ad assimilare nel suo cuore il piccolo Charlie. I due si battono senza sosta per la salvezza del genere umano.



VS

REIDEEN 
Akira Hibiki è il giovane capitano di calcio della squadra del suo liceo; proprio mentre è in corso una loro partita, la Terra viene attaccata dai misteriosi Yoma. Il ragazzo, ancora inconsapevole dell'attacco alieno, viene colpito da un fulmine e subito dopo si sente chiamare da una voce che gli intima di andare verso il mare ed  in sella alla sua moto parte verso quella direzione. Una volta giunto sulla costa, dal mare emerge una piramide d'orata dalla quale esce il robot Reideen; in quel momento capisce che la voce che sentiva era quella della madre, essa gli rivela d'essere la regina Lemuria, imperatrice dello scomparso regno di Mu e che lui, Akira, è di fatto l'ultimo discendente di questa razza aliena e che ha il compito di difendere la Terra dall'attacco degli Yoma. Da quel momento, a bordo del Reideen si batte con coraggio contro le forze del male.



VOTATE!

mercoledì 26 novembre 2014

Jurassic World, qualche parere sul trailer

Sono passati tredici lunghi anni dall'ultimo Jurassic Park, ma per tutto questo tempo nel cuore di noi fan non si è mai affievolita la voglia di un nuovo capitolo, magari che inabissasse quella mezza ciofeca del terzo film. E solo ora, dopo innumerevoli dietro front, ritardi, cancellazioni e problemi di qualsiasi tipo, siamo giunti al momento in cui è stato mostrato al mondo intero il primo vero trailer.


Subito dopo l'aver visto il trailer, mi è servito qualche minuto per riuscire a comprendere bene ciò che avevo appena visto. Non ero impreparato e anzi, avevo già letto in rete la descrizione fatta da qualcuno che l'aveva visto in anteprima, ma nonostante questo, in me è nato un forte contrasto di idee: da una parte lo scetticismo su questo progetto, mentre dall'altra il bambino che è in me ha spruzzato fuori l'anima dalla gioia. E cosa significa tutto questo? Significa che, nonostante sia sicuramente un prodotto non all'altezza del primo e iconico capitolo, una parte di me spera in questo progetto, sorvolando sul cast che non mi fa impazzire e sulla svolta actionamericanspacchiamoiculi che prenderà grazie al protagonista, il tirato a lucido "Mister Muscolo" Chris Pratt. Poi c'è lui, il nuovo dinosauro. Quell'ibrido Tirannosauro-Raptor che ha già fatto gridare ai più puristi le peggiori cose sulle varie divinità monoteiste, addirittura prima di essere mostrato in modo integrale e ben visibile. Bene, se avete letto i due libri di Jurassic Park, saprete benissimo che nessuno dei dinosauri presenti sull'isola sono effettivamente dinosauri; non è bastato il sangue ciucciato dalla zanzara a riportarli in vita, ed agli scienziati è occorso modificare il loro DNA frammetario fondendolo con quello di vari rettili e anfibi dei giorni nostri, dando vita a creature ibride o addirittura a mostri genetici. Quindi non scaldiamoci troppo e aspettiamo di saperne di più. Mal che vada peggio del tre non lo possono fare. Spero...

martedì 25 novembre 2014

I 5 film d'animazione che hanno condizionato la mia infanzia

Qualche tempo fa, di preciso qui, parlai di cinque film che in un modo o nell'altro condizionarono la mia infanzia. Bene, oggi farò la stessa ma con i film d'animazione. E come sempre, essendo una mia lista personale, non significa che siano per forza i più belli (sì lo sono); ognuno di noi ha i suoi gusti e le sue preferenze, quindi non vi prendete male se nella mia lista manca all'appello qualche titolo che a voi piace o che il mondo intero consideri capolavoro. Capito fan delle principesse Disney?


I TRE CABALLEROS
Non ricordo con esattezza il giorno in cui ricevetti la VHS (parola antichissima) di questo film, però ricordo benissimo che feci delle giornate a guardarlo di continuo. Quasi a fondere il videoregistratore. Adoravo i due comprimari, Panchito e Josè Carioca, con il loro modo di parlare e la loro festosità. Altra nota importante erano le varie storie che venivano raccontate, uno più bella dell'altra, come quella del pinguino Pablo o del somarino volante Burrito. Un classico senza tempo.


WE'RE BACK! QUATTRO DINOSAURI A NEW YORK 
Ero fissato con questo film, avrei dato di tutto perché potessi incontrare per città dei veri dinosauri (pure adesso lo farei ma non divaghiamo). E quanto dannatamente odiavo il dottor Sguercio, lui che mi aveva ritrasformato i dinosauri in cattivi. Però ricordo anche di quanto mi gasavo quando spaccavano tutto e tornavano buoni. Uno di questi giorni me lo voglio rivedere assolutamente, esisterà in Blu-ray? I bambini guardano ancora questo tipo di film d'animazione? Mistero.

ALLA RICERCA DELLA VALLE INCANTATA
Mioddio cos'è per me questo film! Ero in piena fase Jurassic Park e mia nonna mi regala la cassetta di questo f#####o capolavoro. Per me leggere "prodotto da Stìven Spibbergh" come dicevo ai tempi e sapere che era lo stesso che mi aveva sfornato il film di dinosauri più fantafigherrimo di sempre, voleva solo due cose: FIGATA EPOCALE.
E poi, il Denti Aguzzi è il miglior cattivo che si sia mai visto in qualsiasi film d'animazione. Non accetto obiezioni. 

IL GIGANTE DI FERRO
Visto la prima volta quando andavo alle medie, ho faticato a non piangere. Toccante e profondo molto più di quanto si creda. Un film perfetto per tutti, pure per quelli che non amano il genere o che comunque bistrattano i cartoni animati come roba per bambini. Un robot più umano degli stessi umani che con la sua semplicità ti entra nel cuore, fino ad arrivare al finale, quel "Superman" che ogni volta che lo sento mi fa vibrare le ossa. Capolavoro assoluto.

LA SPADA NELLA ROCCIA
Il mio film d'animazione Disney preferito. Divertente, con personaggi carismatici e con un leggero tocco di epicità. Per molti anni ad ogni Natale mi riguardavo la cassetta, quasi come se fosse un oggetto di culto natalizio. Merlino e Anacleto sono due boss incontrastati.

giovedì 20 novembre 2014

Giga Mega Super Robot War (ep 11)


Ricapitoliamo velocemente cos'è la Giga Mega Super Robot War:  

Che cos'è? È la guerra suprema dei Super Robot, dove ogni Giovedì si scontrano due famosi robot dell'immaginario collettivo, provenienti da serie animate, manga e film. Fino allo scontro decisivo per dichiarare chi sia il più forte in assoluta tra tutti i robot più famosi dagli anni 60 ad oggi.  
Cosa si deve fare? Si ha tempo una settimana per dare il proprio voto al robot che si preferisce, scegliendo tra i due che settimanalmente si sfideranno in una eliminazione diretta. Per dare il proprio voto basta un commento sotto al post o sulla pagina Facebook della Mente con il nome del proprio preferito. Nulla di più, nulla di meno.  
Chi vince cosa vince? Il robot vincitore della settimana si qualifica per il secondo girone. I contendenti vengono scelti con una sofisticatissima tecnica chiamata "allacazdican", che pesca a sorte due robot che per tutta la settimana si ammazzeranno di cartoni sul muso ad ogni vostro voto. 

Il vincitore di settimana scorsa è stato:

Megazord
Purtroppo per il povero Baldios non c'è stato scampo, la potenza del mitico Megazord lo ha sbaragliato.

AVANTI CON IL PROSSIMO INCONTRO!


 METABEE
Nel 2122, gli umani creano i medarot, ovvero dei robot da compagnia molto avanzati e personalizzabili nei loro componenti; grazie a ciò, essi vengono utilizzati per scontrarsi con altri robot nelle robobattles, i tornei di lotta più famosi del mondo. Un giorno, il giovane Ikki Tenryo, trova un medal (la medaglia contenente l'intelligenza artificiale di un medarot) e decide di installarla in un vecchio modello di nome Metabee. I due diventeranno inseparabili amici e inizieranno a farsi strada non solo nelle robobattles, ma si scontreranno pure contro la malevola organizzazione RoboRobo Gang, intenzionata a conquistare il mondo.



VS


DIAPOLON
Nell'orfanotrofio "Casa del cielo blu", il giovane Takeshi forma assieme ai suoi amici una piccola squadra di rugby. Un giorno, dopo una partita appare nel cielo un cavaliere in sella ad un cavallo alato che, impugnando una spada, indica il petto di Takeshi che sviene. Al suo risveglio si accorge che nel punto indicatogli dal misterioso cavaliere, proprio sopra al cuore, ora c'è un simbolo a forma di sole: da qui ha inizio la sua avventura assieme ai suoi amici Miki, Goro e Matsuo. Il ragazzo, grazie all'intervento del professor Labi, scopre di essere il figlio del sovrano del pianeta Apolon, portato in salvo sulla Terra dopo lo scoppio di una guerra per la conquista del cuore di energia, una potente fonte energetica divisa in due parti: un dispositivo di assorbimento e la sua chiave, la chiave d'energia. Il re di Apolon, prima di venire ucciso dagli invasori Dazaan che si erano impossessati del "cuore", nascose la "chiave" nel petto del figlio ed è grazie ad essa che il ragazzo, aiutato dai suoi amici alla guida dei tre automi Edda, Trangu e Legga, potrà trasformarsi in Diapolon: gigantesco robot con il quale sconfiggerà l'esercito di Dazaan e libererà il suo pianeta d'origine.



VOTATE!

mercoledì 19 novembre 2014

Fake in China 3: la vendetta del tarocco

Bentornati ad un nuovo terrificante appuntamento con Fake in China, la rubrica più odiata dai fabbricanti di giocattoli abusivi cinesi. Pronti per un nuovo tuffo nel mondo del trash?

Devil e la sua linea di moda autunno/inverno/gay pride.

Tony Stark ribatte con la sua linea di nuove armature: Iron Pezzent Edition.

 Per la serie "Gli animali della giungla"...

 Non per dire, ma andare in moto con una minigonna inguinale non mi sembra una buona idea.

 Funny Toys, giocattoli divertenti. Eh sì, uno spasso giocare con i Tossicotubbies.

Goku invece, esagera sempre con le "caramelle da discoteca".

Lo zaino giusto per farsi prendere per il...

 La saga del clone?
 
 Tutto il necessario per una rapina in banca.

 Mai contraddire Hulk. Specialmente quando è in mutande.

C'è scritto "collezione miracolosa". Papa Francesco Approva.

lunedì 17 novembre 2014

Inside the Games: MediEvil

Eccoci qui, per un nuovo appuntamento con Inside the Games, la rubrica sulle curiosità e i retroscena nel mondo dei videogiochi. Oggi faremo una capatina nell'oscuro mondo di:

  • MediEvil è la congiunzione delle parole inglesi "medieval" ed "evil". Giusto per enfatizzare la felicità che traspirava in quell'epoca.
  • Originariamente era stato concepito come un incrocio tra Ghosts 'n Goblins e lo stile gotico e dark del film The Nightmare Before Christmas.
  • Il nome iniziale del progetto era Dead Man Dan.
  • La versione italiana del gioco è stata doppiata localizzando gli Eroi del Salone con diversi accenti nostrani. 
  • MediEvil è uno dei primi giochi in cui si può spostare la telecamera liberamente, facendola girare attorno al personaggio premendo i tasti L2 e R2.
  • Per quella storia che i giapponesi hanno il pipino corto e che quindi sfogano la loro frustrazione nei videogiochi, la loro versione di MediEvil era più difficile e conteneva diverse aggiunte; come il fatto che se indossiamo la Corazza di Drago questa ci danneggerà gradualmente, oppure i boss con il fattore rigenerativo, in grado di rigenerare lentamente i punti vita. Ai giapponesi piace la vita dura.
  • Sempre nella versione del Sol Levante, Sir Daniel indossa un elmo dorato, che potrà essere tolto a piacimento. Si è resa necessaria questa aggiunta perché ai giapponesi il protagonista ricordava molto uno spirito malvagio: paese che vai, usanze che trovi...
  • Dalla versione finale del gioco sono state rimosse diverse sezioni platform, una delle quali ci avrebbe messo al comando di Morten, il verme che vive nel teschio di Sir Daniel.
Sarebbe potuta essere una figata...

Inside the Games:

Tomb Raider (1996)Sonic the HedgehogSuper Mario Bros.Metal GearShenmue

giovedì 13 novembre 2014

Giga Mega Super Robot War (ep 10)


Ricapitoliamo velocemente cos'è la Giga Mega Super Robot War:  

Che cos'è? È la guerra suprema dei Super Robot, dove ogni Giovedì si scontrano due famosi robot dell'immaginario collettivo, provenienti da serie animate, manga e film. Fino allo scontro decisivo per dichiarare chi sia il più forte in assoluta tra tutti i robot più famosi dagli anni 60 ad oggi.  
Cosa si deve fare? Si ha tempo una settimana per dare il proprio voto al robot che si preferisce, scegliendo tra i due che settimanalmente si sfideranno in una eliminazione diretta. Per dare il proprio voto basta un commento sotto al post o sulla pagina Facebook della Mente con il nome del proprio preferito. Nulla di più, nulla di meno.  
Chi vince cosa vince? Il robot vincitore della settimana si qualifica per il secondo girone. I contendenti vengono scelti con una sofisticatissima tecnica chiamata "allacazdican", che pesca a sorte due robot che per tutta la settimana si ammazzeranno di cartoni sul muso ad ogni vostro voto. 

Il vincitore di settimana scorsa è stato:

Daitarn 3
Il povero Jeeg è rimasto senza componenti ed è stato clamorosamente battuto, lasciando passare al secondo girone il leggendario Daitarn 3.

CHE ABBIA INIZIO IL PROSSIMO SCONTRO!

BALDIOS

Sul pianeta Saul 1, l'inquinamento da radiazioni ha costretto gli abitanti a vivere nel sottosuolo. Ben presto però, l'equilibrio del rifugio diventa precario a causa delle scarse risorse e dell'avanzata delle radiazioni attraverso il terreno, iniziano così le lotte interne e le divisioni del sistema sociale e politico. Il capo militare Theo Gattler, intenzionato a tutti i costi di conquistare altri pianeti, con l'aiuto della sua luogotenente Afrodia fa uccidere l'imperatore del pianeta e si autoproclama capo supremo. Nello stesso momento però, gli scienziati capitanati dal professor Reigan hanno trovato un modo per decontaminare il pianeta, ma i soldati di Gattler accusandoli di tradimento verso il nuovo sovrano, fanno irruzione nel laboratorio e uccidono tutti gli scienziati a parte Marin, figlio di Reigan, che invece riesce a scappare grazie al Pulser Burn, il jet speciale costruito da suo padre. Durante tutto questo, Gattler ordina agli abitanti di Saul 1 di salire sull'astronave Argo e di abbandonare il pianeta per partire alla conquista di uno nuovo; Afrodia, che durante l'attacco agli scienziati ha visto morire suo fratello Miran per colpa del figlio di Reigan, è pronta a tutto pur vendicarsi e si mette alla sua ricerca. Quando finalmente lo trova, tra i due parte uno scontro all'ultimo sangue, ma nel momento in cui l'astronave Argo apre uno squarcio nello spazio-tempo, questi vengono risucchiati al suo interno. Marin viene catapultato nell'orbita terrestre durante il 22esimo secolo, proprio nel momento in qui l'armata di Gattler inizia l'attacco alla Terra. Costretto ad un atterraggio di fortuna sulla luna, viene salvato dal gruppo speciale Blue Fixer che lo porta sulla Terra dove, nonostante la diffidenza iniziale di tutti, si offre di combattere contro il suo stesso popolo. La professoressa Queenstain, vista la difficoltà dei soldati terrestri nel combattere gli invasori alieni, decide di utilizzare la tecnologia del Pulser Burn per combinarlo ai mezzi militari creati da lei e guidati dai piloti della Blue Fixer Raita e Oliver, costruendo il potente robot Baldios, con il quale Marin si batterà per salvare la Terra.



VS


MEGAZORD

La strega spaziale Rita Repulsia, si libera da una prigionia durata millenni e decide di attaccare e conquistare la Terra; Zordon però, un grande saggio imprigionato da lei tra due dimensioni, raduna cinque giovani studenti per farne una squadra di guerrieri chiamata Power Rangers. Ad ognuno di loro viene dato una uniforme di un colore diverso e un Dinozord, un robot da combattimento con le sembianze di un animale preistorico. In caso di difficoltà, se i Dinozord vengono uniti tra loro formano l'imponente Megazord, il super robot guerriero. Insieme a lui si batteranno contro i nemici mandati dalla strega e salveranno il mondo.


E ORA VOTATE E PASSATE PAROLA!

mercoledì 12 novembre 2014

LA RECEN(T)SIONE DI: Da Braccio di Ferro a Provolino - il fumetto umoristico italiano dimenticato

Questo non è un semplice libro, è la realizzazione del sogno del suo autore, il blogger e amico Salvatore Giordano; chi se non lui, cresciuto con i fumetti dell'editrice Bianconi e divenuto con il tempo uno dei suoi più influenti appassionati, poteva cimentarsi nella difficile realizzazione di quest'opera? 


Un viaggio nel tempo e nei ricordi, frutto dell'amore per questi personaggi "dimenticati"; come ho già detto, questo non è un semplice libro, è un'enciclopedia bianconiana, è passione, è un doveroso omaggio verso quell'editrice Bianconi e ai suoi disegnatori, come Del Principe, Colantuoni, Sangalli, Dossi, Motta, Sbattella, Carpi e tanti altri nomi illustri del fumetto italiano.

Geppo incontra Dante grazie a Sandro Dossi.
L'amore e la passione di Salvatore hanno superato le numerose difficoltà del progetto, come la quasi totale mancanza di informazioni e il numero indefinito dei personaggi creati a corredare l'universo bianconiano. A venirgli in aiuto però, sono stati gli stessi disegnatori dell'epoca, che da beniamini della sua infanzia sono divenuti preziosi aiutanti e amici. Assieme a disegnatori del calibro di Pier Luigi Sangalli, Alberico Motta e Sandro Dossi, Salvatore è riuscito a recuperare dall'oblio del tempo informazioni e aneddoti mai pubblicati prima sulle produzioni dell'editrice milanese e, con l'aiuto di collezionisti privati, è riuscito a catalogare quasi totalmente i personaggi secondari apparsi nelle testate comiche Bianconi e delle sue sotto etichette. E non è cosa da poco. 

Il Braccio di Ferro di Sangalli incontrò pure Batman.
All'interno del volume troverete un breve riassunto sulla nascita dell'editrice Bianconi, le schede dei personaggi con annessa lista delle loro storie migliori, selezionate da Salvatore in persona, dopo aver passato mesi a leggere centinaia di storie; oltre a tutto questo, per ogni personaggio ci sarà la valutazione attuale in money dei loro albi e vi potrebbe sorprendere quanto possa costare, ora come ora, un vostro vecchio fumetto che magari bistrattavate pure, preferendone i rivali disneyani o super eroici. 

Bongo di Tiberio Colantuoni
Un volume pregno di nostalgia, obbligatorio per tutti gli appassionati del fumetto comico italiano e non solo, in grado di avvicinare e incuriosire pure chi, come il sottoscritto, non ha mai sfogliato (per motivi anagrafici o altro) un albo di Geppo o di Braccio di Ferro. Ecco, grazie a questo volume ho scoperto un "nuovo mondo", popolato da personaggi che meriterebbero una riscoperta da parte di tutti. 


Nonna Abelarda nella versione pirata di Alberico Motta.
"Da Braccio di Ferro a Provolino - il fumetto umoristico italiano dimenticato" di Salvatore Giordano, edito dalla Sensoinverso edizioni, 166 pagine per 15 euri. Disponibile su Amazon e nei migliori store online.

Se volete saperne di più, questo è il blog del buon Salvatore. Buona lettura.

lunedì 10 novembre 2014

TRASH TOYS: Slime

Eccoci di nuovo qui con un nuovo appuntamento con la rubrica Trash Toys. Oggi andremo indietro nel tempo fino al 1976, anno pieno di innovazioni come la nascita della Apple, il primo volo commerciale del Concorde e la messa in commercio dello Slime, da noi scritto come si pronuncia, Slaim.



Il gioco (se così si può definire) è una sostanza gelatinosa a metà strada tra il liquido e il solido.

"Dici a noi?"
Prodotto dalla Mattel a partire dalla seconda metà degli anni 70 con gli scarti radioattivi di qualche fabbrica cinese la gomma di guar, era inizialmente di color verde e racchiuso in barattoli di plastica a forma di bidone delle spazzature. Con il tempo vennero prodotti diverse varianti di colore e con all'interno schifezzuole di gomma morbida, come insetti e organi umani.




Esiste pure il gioco da tavolo "Slime - monster game", dove con le nostre pedine dovremo evitare l'attacco del mostro Slaim, altrimenti...

...ci si becca una bella vomitata in testa.
 
TRASH TOYS: 

Food Fighters 

venerdì 7 novembre 2014

Venerdì coin-op XVII

Bentornati al consueto appuntamento col Venerdì coin-op, la rubrica sui vecchi cabinati da sala giochi e non solo. Oggi vi offro una birra veloce al pub da:


Tapper (o anche Root Beer Tapper) è un gioco arcade pubblicato nel 1983 dalla Midway - all'epoca ancora Bally Midway - dove impersoneremo il baffuto proprietario di una birreria che dovrà accontentare le voglie alcoliche dei suoi numerosi clienti.




Il gioco si basa sulla velocità con la quale si lanciano i boccali di birra lungo i quattro banconi verso i clienti che nel frattempo si avvicineranno sempre di più verso di noi, se dovessero arrivare a raggiungerci verremo scaraventati fuori dal pub e perderemo una vita.

Se ve lo state chiedendo, sì il gioco è stato creato assieme alla Budweiser.

Ogni tanto capita che i clienti già serviti se ne andranno lasciando sul bancone degli oggetti che se presi daranno dei punti bonus. Il difficile è però riuscirli a prendere prima che la folla di ubriaconi arrivi alla fine dei banconi.


Il gioco è diviso in quattro livelli: il western, lo stadio, il bar dei punk e il bar alieno, ognuno di difficoltà sempre maggiore.

Il cabinato a colori è bellissimo.
Oltre ad essere convertito per numerose console, Tapper è apparso pure nel film Disney Ralph Spaccatutto.