- Come molti di voi sapranno, il nome della principessa Zelda è un omaggio alla omonima scrittrice americana Zelda Sayre Fitzgerald. Come mai proprio lei? Per il suo carattere molto forte e la sua particolare personalità.
- L'idea alla base di questo videogioco è da ricercare nell'infanzia del suo creatore; Shigeru Miyamoto -già creatore di Super Mario Bros.- quando era un bambino amava avventurarsi nel bosco dietro casa: un giorno, mentre esplorava la zona collinare, scoprì l'entrata di una caverna che esplorò armato solo di una torcia elettrica. Quella esperienza lo influenzò a tal punto che ancora oggi l'esplorazione delle grotte è un punto cardine della serie.
- Il nome Link indica il collegamento (in inglese link, appunto) tra il giocatore e il videogioco. Simbologicamente Link fa da tramite tra il mondo virtuale di Hyrule e la realtà.
- Se all'inizio del gioco, invece di inserire il nome di Link o il vostro, mettete Zelda, inizierete l'avventura con gli oggetti da trovare e i dungeon spostati dalla loro solita posizione. Giusto per non annoiarsi a rigiocare il titolo Nintendo più volte.
- Link è mancino.
- Molto famosa è la questione delle forme dei dungeon: tutti hanno una forma specifica, come un serpente, un'aquila, una svastica o la testa di un leone. Ehm si, pure una svastica. Ma prima che pensiate male dovete sapere che quel simbolo reso tristemente celebre dalla Geramnai nazista, in realtà è un simbolo buddhista, trattasi infatti di un manji.
- Il gioco uscì in Giappone come titolo di lancio del Famicom Disk System, la periferica per il Famicom (il Nintendo versione giapponese per chi non lo sapesse) che leggeva i floppy disk. In questo modo per la prima volta si aveva la possibilità di salvare la partita, senza utilizzare più le scomode password e grazie alla capacità di memoria superiore a una cartuccia normale ora i giochi potevano essere più longevi e complessi. L'anno seguente vennero prodotte le versioni americane ed europee del gioco ma nella versione classica in cartuccia; per permettere al giocatore di salvare la partita venne sviluppata ed inserita all'interno della cassettina del gioco una batteria per il salvataggio, grande e gradita novità per tutti i giocatori del mondo.
- Ganon in origine era conosciuto con l'appellativo di Hakkai, in riferimento ad una leggenda cinese in cui appariva un mostro dall'aspetto suino di nome Zhu Bajie, in giapponese Cho Hakkai. Ah, giusto per farvi sapere, la leggenda si chiama Il Viaggio in Occidente ed è la stessa da cui è stato preso spunto per milioni di film, manga e anime. Compreso un certo Dragon Ball.
Inside the Games:
Tomb Raider (1996) - Sonic the Hedgehog - Super Mario Bros. - Metal Gear - Shenmue - MediEvil - Resident Evil - Tetris
Bell'articolo, Zero!
RispondiEliminaMi stupisco di come ancora nessuno tragga un film dalla storia di Link e Zelda :)
Moz-
Si vocifera di un prodotto televisivo della Netflix sul mondo di Zelda, ma per ora sono solo voci di corridoio. Qualche anno fa era stato fatto un pesce d'aprile dal sito IGN in cui mostravano un fantomatico trailer del film di Zelda: per fortuna era uno scherzo perché il risultato era davvero deludente.
EliminaPer una volta allora era un fake trailer che ha avuto l'effetto contrario XD
EliminaMoz-
Hai fatto un ottimo post su Zelda!
RispondiEliminaSai adoro quella saga, ma allo stesso tempo trovo sempre molta difficoltà negli Zelda. Sono davvero pochi quelli che ho finito.
Io li ho quasi tutti e per ora ho finito solo un paio di loro. I primi due sono di una difficoltà da bestemmioni con triplo salto mortale.
EliminaGran bel post! Ho scoperto il tuo blog dopo che anche tu sei stato premiato da Moz con il BoomStick Award, e devo dire che te lo sei meritato, complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille, troppo gentile e benvenuto nella mia Mente. ;)
Elimina